Celebrata ogni anno nel giorno dell'Ascensione, la Festa della Madonna di Tagliavia è considerata la festa dell'abbondanza ma anche l'espressione del ringraziamento alla Madonna di Tagliavia per il raccolto agricolo. Ciò conferisce alla festa una chiara finalità propiziatoria.
I festeggiamenti si protraggono per un'intera settimana e solitamente iniziano la domenica precedente a quella in cui la Chiesa Cattolica celebra l'Ascensione di Gesù. Molti i momenti religiosi e gli eventi in programma: fiaccolata, messa di mezzanotte, benedizione mattutina degli animali, processione del quadro (risalente ai primi del 1900) che raffigura la Madonna del Rosario dipinta su tela, ma anche presentazione di libri, degustazione di prodotti tipici, spettacolo equestre, etc...
Particolarissimi sono i momenti della sfilata del “Carro del vino e delle olive”, della “Cavalcata” e della “Carrozza del pane”. Durante la sfilata del “Carro del vino e delle olive”, sui balconi assiepati e per le strade affollate da migliaia di turisti, vengono lanciate, solitamente dagli appartenenti al ceto stesso, buste di vino e di olive, confetti e soprattutto i caratteristici cucciddati. Nella rappresentazione denominata “La Cavalcata” circa quaranta cavalieri in sella a muli o cavalli avanzano con ordine, disposti in file di due o tre. Ciascun cavaliere appartiene ad un ceto e tra i ceti rappresentati abbiamo i Massari, i Cavallari, i Pecorai, i Viticoltori, i Borgesi ed i Carritteri.
La Cavalcata è seguita da una serie di carretti siciliani riccamente addobbati, su cui i Carritteri si esibiscono in tradizionali canti siciliani.
Ogni anno con le loro generose offerte, i fedeli partecipano attivamente alla preparazione della festa e cercano di fare in modo che si tributi alla loro Madre un omaggio degno della riconoscenza che Le devono per le grazie ricevute.